Oltre ad essere protetta dall'UNESCO, Luang Prabang è una citta' smoke-free.
In Laos c'è un forte rispetto per cultura, ambiente e wilde life. Circolano libri, fumetti e foto per informare i turisti, spesso un po' rozzi, su come comportarsi con laotiani, monaci e su come rispettare l'ambiente.
Questa foto parla da sola....vedendola io mi sono vergognata di essere turista.
La raccolta delle offerte è una cerimonia molto bella soprattutto a LP che è la capitale spirituale del Laos. I laotiani si svegliano molto presto ogni mattina per cucinare steamed o sticky rice che mettono in recipienti di paglia, poi con uno sgabellino o uno stuoino sotto braccio, prendono possesso di un pezzo di marciapiede ed aspettano con calma ed in silenzio che passino i monaci. I monaci escono alle 6 in fila indiana, in silenzio, con le loro ciotole a tracolla e girano per la citta' a raccogliere il riso e le altre offerte. Il tutto si svolge in un atmosfera di raccoglimento e rispetto per i monaci che sono sacri. I laotiani per esempio sono molto attenti a rimanere seduti o comunque in una posizione piu' bassa dei monaci come segno di rispetto ed a non toccarli mai.
Ed ecco che in tutto questo raccoglimento arriva un bel pullman carico di turisti armati di zoom, flash e trepiedi ed iniziano a correre davanti ai monaci per poterli fotografare con flash da vicino come fossero animali strani.... che vergona! E loro non dicono niente, e i laotiani non si lamentano, non alzano la voce, non picchiano i turisti come farei io al loro posto....subiscono o forse sono solo superiori.
1 comment:
Mamma che vergogna!!!
E menomale che siamo convinti di aver portato la CIVILTA' nel mondo...
Post a Comment