Dopo un interminabile e logorante attesa a Bandar Abbas, finalmente la situazione si sblocca e riusciamo ad ottenere i documenti che aspettavamo e a scappare da questa citta' calda umida e caotica. Un volo ci porta a Dubai dove timidamente mi tolgo velo e spolverino e mi godo tutto il confort del super mega lussuoso aereoporto. Lo stesso giorno voliamo a Mumbai.
Arriviamo in India distrutti ed assonnati ma contenti di vedere un sacco di colori e faccie diverse.
Speriamo solo che l'esperienza poco positiva di Bandar Abbas non ci faccia cambiare opinione sull'iran, un bellissimo paese in gabbia, dove abita gente di una gentilezza e senso dell'ospitalita' impensabile per noi, gente curiosa che vorrebbe uscire da sta gabbia e viaggiare, andare ai concerti, vestirsi liberamente, votare liberamente e perche' no bersi una birra!
NAch einer halben Ewigkeit in Bandar Abbas, koennen wir endlich weiterreisen. Mit dem Flugzeug geht es nach Dubai, wo sich Lely das Kopftuch erst abzieht nachdem wir die ersten Frauen ohne sehen. Der Flughafen ist eher ein zum Flughafen umgebautes Shoppingcenter als wirklich ein Flughafen. Nach ein paar Stunden Schaufenstershoppen geht es weiter nach Mumbai, wo wir uebermuedet aber gluecklich ankommen.
Hoffen wir das wir die wenig positive Erfahrung in Bandar Abbas vergessen koennen und den Iran als wunderschoenes Land in Errinnerung behalten, wo die Leute so freundlich, gastfreundlich sind, dass wir uns dies gar nicht vorstellen koennen. Wo die Leute neugierig sind nach Neuem und eigentlich auch nur an Konzerte, auf Reise oder ein Bier trinken wollen.
Wednesday, November 28, 2007
Subscribe to:
Post Comments (Atom)
No comments:
Post a Comment